Il 23 ottobre si è svolto a Roma il II Italian Water Dialogue: Blue development and Hydrodiplomacy, organizzato dal Festival della Diplomazia. È stata l’occasione per definire un’agenda che preveda la partecipazione delle più importanti aziende nazionali in progetti di sviluppo internazionale finalizzati a raggiungere gli obiettivi previsti dall’Obiettivo 6 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che punta a garantire a tutti acqua pulita e servizi igienico sanitari.Durante l’evento di presentazione del prossimo World Water Forum, il Forum Mondiale dell’Acqua che nel 2024 si terrà a Bali, la città di Roma si è candidata a sede del Forum mondiale dell’acqua 2027: lo ha annunciato Antonio Tajani con una lettera all’Assemblea dell’Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue (ANBI). Il World Water Forum, che si svolge ogni tre anni, è uno dei più grandi raduni legati all’acqua organizzato congiuntamente dal World Water Council e da una città co-ospitante.
All’evento si danno appuntamento espositori nazionali ed internazionali del settore Acqua, Trattamento rifiuti, Salute, Servizi. L’Italia già ospita il World Water Assessment Programme (WWAP) dell’UNESCO, autore del World Water Development Report delle Nazioni Unite. Durante l’evento, il Comitato Promotore istituzionale ha presentato esperienze e best practices in cinque settori: accesso all’acqua e miglioramento delle condizioni igieniche e sanitarie; utilizzo razionale dell’acqua per una agricoltura sostenibile; riutilizzo e rigenerazione, l’economia circolare dell’acqua; innovazione, digitalizzazione e acqua; acqua e prevenzione dei disastri.
Sono stati illustrati in modo chiaro e rapido esempi di progetti che l’Italia, attraverso la sua cooperazione e le sue aziende, ha realizzato in diversi contesti e che testimoniano il ruolo che il nostro Paese e il suo sistema imprenditoriale possono assumere in un settore con prospettive e opportunità crescenti. Si tratta di una candidatura che si lega idealmente a quella della capitale a ospitare Expo 2030 che punta sulla sostenibilità delle città del futuro.